Beschrijving

English

The myth of Isis, goddess of ancient Egypt, bride of Osirus and mother of Horus, starting with the era of the pharaohs and covering four millennia of the history of mankind.

The catalogue of the exhibition held in Milan in 1997 illustrates the myth of Isis, goddess of ancient Egypt, bride of Osirus and mother of Horus, starting with the era of the pharaohs and covering four millennia of the history of mankind. The early period of the spread of the cult is documented by the extraordinary reliefs and statues of the sanctuary of Isis-Thermuthis of Medinet Madi conserved in the archaeological collections of Milan; they are followed by analysis of the spread of the cult in the Mediterranean, where the goddess appears in syncretism with other, local divinities. The height of the worship of Isis coincides with the constitution of the Roman Empire, when her image was reproduced on coins, everyday objects, baubles and jewelry. Finally, the volume illustrates the presence of the myth in the centuries to follow, from the Middle Ages to the Renaissance, all the way to the present. A fascinating voyage through the influences of the Orient, guided by an extraordinary selection of images.

Italian:

Il volume esplora la figura della dea egizia Iside attraverso tre grandi linee narrative: mito, mistero e magia. La prima parte affronta le origini mitologiche della dea, la sua genealogia divina, il ruolo di madre e sposa, il rapimento e il recupero del corpo di Osiride, e la sua funzione salvifica nei culti più antichi. Electa+1

La seconda parte s’immerge nei misteri e nei riti a lei dedicati: i luoghi sacri, i templi di Iside in Egitto e nel mondo greco-romano, l’iconografia e i simboli — il nodo Tyet, l’anello d’Iside, le formule magiche. Si analizza come il suo culto abbia veicolato pratiche di guarigione, rigenerazione e protezione, e come sia stato reinterpretato nei secoli — fino all’epoca moderna.

Infine, l’autore pone l’accento sulla magia: come Iside sia stata associata alla sapienza occulta, all’arte tessile, alla manipolazione dei segni e dei nomi divini. Il libro presenta esempi di testi, iscrizioni e reperti archeologici che documentano come la figura di Iside abbia incarnato la “magia viva” dell’antichità — una forza che travalica la semplice venerazione e diventa strumento di trasformazione spirituale.